ilaria gibertini

(Parma, 30 gennaio 1970)

Dopo il diploma all’Istituto d’arte di Parma e gli studi di comunicazione e design all’Università del Progetto di Reggio Emilia, ha lavorato due anni nello studio professionale della scuola.

Dal 1993 si dedica alla libera professione e alterna design industriale, grafica e illustrazione. Disegna oggetti, cura progetti grafici e segue la comunicazione di temi legati all’agricoltura biologica e alla biodiversità.

Cerca di sviluppare un’idea di progetto fluida ed essenziale; utile e sensibile al futuro del pianeta; allegra e nomade; curiosa verso nuove forme d’espressione e stili di vita.


Tra le aziende per cui ha lavorato:
Barilla, Coop, Coin, Comfort Zone, Lavazza, Mandarina Duck, Nemo, Jacuzzi, United Pets, Az. Agraria Sperimentale Stuard


Tra le mostre a cui ha partecipato:
- The New Italian Design (Triennale di Milano 2007, Madrid 2009, Istanbul 2010, Pechino e Nantou 2012, Bilbao, San Francisco 2013)
- D come Design. La mano la mente il cuore (Museo Regionale Di Scienze Naturali, Torino 2008 - Biblioteca Alessandrina di Alessandria d’Egitto 2009)
- Design alla Coop (Milano 2005)
- Dal merletto alla motocicletta - X Biennale Donna (Ferrara 2002)
- Biennale dei giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo” (Roma 1999)
- La Fabbrica Estetica: l’ultima generazione del design italiano” (Parigi 1993)
- Home Sweet Home - Abitare il Tempo (Verona 1990)

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